Nápoles, Italia
Sommario: Vissuto probabilmente fra il 1350 e il 1375, Guillem de Torroella è un nobile maiorchino coinvolto nel crollo del regno autonomo, reintegrato nella corona catalano-aragonese. Egli scrive un racconto in versi (1265, secondo l’unico manoscritto che contiene il testo per intero: 938 in lingua catalana e 327 in lingua francese). Si tratta de La faula, che narra un viaggio dell’autore sul dorso di una balena all’Isola Incantata. Qui Guillem incontra una serpe, che gli rivelerà come lì abbia trovato rifugio Artù dopo la battaglia di Salisbury. Per la serpe è possibile individuare fonti folcloriche locali (della zona di Girona) e le sue parole in francese sono un ulteriore indizio del possibile impegno politico del testo letterario. Parole chiave: letteratura catalana medievale, letteratura francese medievale, leggenda arturiana, Guillem de Torroella, animali che parlano, serpe, fonti folcloriche, significato politico.
Abstract: Guillem de Torroella, who probably lived between 1350 and 1375, was a Majorcan nobleman involved in the collapse of the autonomous kingdom, reintegrated into the Catalan-Aragonese crown. He writes a story in verse (1265 lines, according to the only manuscript that contains the text in full: 938 in Catalan and 327 in French). This story is La faula, which tells the author’s journey on the back of a whale to the Enchanted Island. There, Guillem meets a snake, that will reveal to him how Arthur found refuge there after the Battle of Salisbury. One can identtify local folk sources (in the Girona area) for the snake, and his words in French are a further indication of the possible political intent of the literary text. Key words: Medieval Catalan literature, Medieval French Literature, Arthurian legend, Guillem de Torroella, animals that talk, snake, folk Sources, Political Meaning.