Federico Albano Leoni
Nell'immaginario linguistico italiano degli ultimi decenni la parola bullo evoca una figura considerata tipicamente romanesca, rappresentata, oltre che dal Giggi di Petrolini, da personaggi bonari di film popolari, come Poveri ma belli (nel quale ricorre anche il termine: cf. Rossi 1999, 209), o da personaggi tragici e disperati come i giovani dei romanzi romani di Pier Paolo Pasolini. Ma la storia di bullo mostra non solo che la sua romanità è recente (e che ci troviamo quindi di fronte a un caso di acclimatamento culturale e linguistico), ma anche che la parola fa parte di un campo lessicale cosmopolita.