Roberta Angelica Ruotolo
La letteratura napoletana è ricca testi incentrati sulle lodi delle donne della città, genere che si vitalizza a contatto con il vivace quadro della società aristocratica del Vicereame. È Benedetto Croce, coadiuvato da Giuseppe Ceci, ad occuparsi tra i primi di quella serie di rime, poemetti, capitoli ed epigrammi incentrati sul catalogo muliebre perché consapevole del loro apporto alla storia del costume e della letteratura nella Napoli del XVI secolo. In Lodi di dame napoletane del secolo decimosesto vengono analizzate quelle opere che la nobiltà napoletana e spagnola si beava di leggere vedendo in queste, e nella raffinata lingua petrarchesca in cui erano scritte, uno specchio della propria elegante condotta.
En la literatura napolitana hi ha moltes obres literàries que lloen a les dones de Nàpols, i aquest gènere es revitalitza en contacte amb la societat aristocràtica del Vicereialme. Benedetto Croce, assistit per Giuseppe Ceci, participa activament en una sèrie de rimes, poemes, capítols i epigrames sobre el catàleg de les dones, conscients de la seva contribució a la història dels costums i la literatura del Nàpols del segle XVI. En Lodi di dame napoletane del secolo decimosesto s'analitzen que la noblesa napolitana i espanyola voldrien llegir perquè es veien reflexades en aquestes, i en el llenguatge refinat d'estil petrarquià en que estaven escrites, un espill de les seves formes elegants.
In Neapolitan literature there are many literary works whose focus are the praises of women of Naples, this genre vitalizes in contact with the aristocratic society of the Viceroyalty. Benedetto Croce, assisted by Giuseppe Ceci, has been involved in the early series of rhymes, poems, chapters and epigrams focused on the women’s catalog, aware of their contribution to the history of costume and literature in Naples in the 16th century. In Lodi di dame napoletane del secolo decimosesto are analyzed those works that the Neapolitan and Spanish nobility would like to read because they saw in them, and in the refined language in Petrarchan style, in which they were written, a mirror of their elegant behavior.