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Josué Villa Prieto
Los tratados de la Baja Edad Media dedicados al arte de la guerra exponen sendas nociones teóricas sobre la naturaleza y competencias de la nobleza militar, la instrucción armamentística y la moralidad que debe regir entre los caballeros. Para reflexionar acerca del cumplimiento práctico de estos preceptos es necesario acudir a las descripciones sobre episodios bélicos que escriben los cronistas y a las ejemplificaciones que, a modo ilustrativo, presentan los propios tratadistas. Partiendo de una síntesis referente a la consideración del tema en la historiografía y a las posibilidades de las fuentes (taxonomía y propiedades), se ofrece una caracterización de la esencia ligada al ideal de la nobleza militar por el medio del estudio de las descripciones, juicios y valoraciones que los autores bajomedievales llevan a cabo sobre personajes históricos de las antiguas Grecia y Roma, de la tradición medieval y de su contemporaneidad. Las conclusiones reflejan distintos tipos de profundidad en función tanto de las fuentes y recursos que emplean, como de la intencionalidad propagandística de sus composiciones, pues su discurso sobre los defectos y virtudes de la nobleza responde a una ideología política muy precisa.
I trattati del Tardo Medioevo spagnolo dedicati all’arte della guerra offrono nozioni teoriche molto precise sulla natura, compiti e attribuzioni della nobilità militare, l’istruzione marziale e la moralità che deve essere seguita fra i cavalieri. Per riflettere riguardo all’adempimento pratico di questi precetti occorre raggiungere le descrizioni sugli episodi bellici scritti dai cronistici e le diverse esemplificazioni che i propri trattatisti presentano a titolo illustrativo. Partendo da una sintesi sul trattamento dell’argomento nella storiografia e sulle possibilità delle fonti (tassonomia e proprietà), è esposta una caratterizzazione dell’essenza dell’ideale della nobiltà militare attraverso lo studio delle descrizioni, giudizi e valutazioni che gli autori del periodo forniscono su personaggi delle antiche Grecia e Roma, della tradizione medievale e della loro contemporaneità. Le conclusioni permettono di distinguire diversi tipi di profondità in funzione così delle fonti e risorse utilizzati come dell’intenzionalità propagandistica delle loro composizioni, poiché i loro discorsi sui difetti e virtù della nobiltà risponde a una ideologia politica molto accurata.
