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El presente ensayo reconstruye a nivel gráfico la que habría tenido que ser la primera edición de Mariana Pineda según la voluntad de Federico García Lorca. La redacción de la pieza le llevó al autor un periodo más largo de lo que había imaginado en principio: empezó a escribirla hacia 1923 y en 1927, en Barcelona, se estrenó en el Teatro Goya y se publicó por primera vez con la editorial La Farsa. Lorca dedicó numerosos dibujos a Mariana Pineda, muchos de los cuales, según la crítica, representan una tentativa del autor de ayudar a Salvador Dalí, empeñado con la creación del decorado del estreno. En realidad, Lorca tuvo que crear estos y otros dibujos, cuyo origen queda oscuro por la crítica, para la edición de Mariana Pineda, aunque finalmente la editorial La Farsa desatendió la voluntad del poeta e ilustró el texto de forma diferente de lo proyectado por su autor.
Il presente saggio ricostruisce a livello grafico quella che avrebbe dovuto essere la prima edizione di Mariana Pineda secondo la volontà di Federico García Lorca. La stesura della piéce occupò un arco di tempo più lungo di quanto l’autore aveva ipotizzato: iniziò la stesura verso il 1923 e nel 1927, a Barcellona, debuttò al Teatro Goya e fu pubblicata per la prima volta con La Farsa. Lorca dedicò numerosi disegni a Mariana Pineda, molti dei quali sono stati spiegati dalla critica come un tentativo di aiutare Salvador Dalí impegnato nella creazione della scenografia. In realtà, molto probabilmente Lorca pensò questi e altri disegni, il cui scopo non è mai stato chiarito dalla critica, per l’edizione a stampa di Mariana Pineda, anche se alla fine la casa editrice La Farsa non ascoltò la volontà del poeta e illustrò il testo in modo diverso rispetto a quanto aveva progettato il suo autore.
