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Verona, Italia
L’articolo consta di due parti: la prima riassume i principali intenti del progetto Mapping Chivalry, la seconda propone delle risposte sul senso e l’utilità scientifica dello studio dei libri di cavalleria. Nelle correnti attuali degli studi letterari, gli ambiti ai quali la conoscenza dei romanzi cavallereschi spagnoli può apportare un contributo significativo sono principalmente due: 1) gli studi relativi alla storia delle forme narrative; 2) il dibattito sulla natura e lo statuto della finzione. Alla luce del recente saggio Fatto e finzione di F. Lavocat, le riflessioni che qui propongo possono risultare pertinenti per una maggiore comprensione sulla natura e lo statuto della finzione.
The article consists of two parts: firstly, it summarizes the main aims of the Mapping Chivalry project, secondly, it proposes answers to the question of the meaning and scientific usefulness of studying romances of chivalry. In the current trends of literary studies, the areas to which the knowledge of Spanish chivalric novels can make significant contributions are mainly two: 1) the studies on historical narratology, which aims to trace a history of narrative forms; 2) the debate on nature and the status of fiction. In the light of F. Lavocat's recent essay Fact and Fiction, these intentions may be pertinent.
